Negare l’evidenza

La lista civica Uniti e Liberi, in piena autonomia, non dipendendo da alcun partito o direttiva superiore, ha legittimamente scelto e votato il recesso unilaterale del Comune di Lonate dall’Unione dei Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno, per una serie di motivi ampiamente illustrati e sviscerati, nello scorso mese di febbraio.

In seguito a questa delibera è stata inviata formale comunicazione di recesso, la cui conseguenza è lo scioglimento dell’Unione a decorrere dal 1° gennaio 2022.

Come ribadito più volte, per tutto il 2021 l’Unione resta vigente e attiva per i servizi conferiti dai due Comuni all’Unione.

L’anno 2021 è l’anno in cui bisogna pianificare tutti i passaggi di transizione in modo che non ci siano conseguenze negative, in particolare per i dipendenti dell’Ente, che sono e vanno tutelati nei propri diritti.

Il primo di questi passaggi è stata la convocazione dell’assemblea dell’Unione per l’approvazione della delibera di presa d’atto del recesso di Lonate Pozzolo dall’Unione.

Il Comune di Ferno ha inteso dare una risposta politica a una questione tecnica, ritenendo di non votare la presa d’atto di questo recesso, atto portato in assemblea per una piena trasparenza e condivisione dei passaggi da intraprendere da qui in avanti, seppure fosse un atto non necessario.

Anzi, si è messa in dubbio la professionalità del Segretario Comunale dottoressa Ferrero, che ha predisposto l’atto congiuntamente ai funzionari dell’Unione dei Comuni, insinuando che l’atto non fosse legittimo.

Il fatto è che il Comune di Lonate Pozzolo ha deciso di recedere dall’Unione e non è che mettendo la testa sotto la sabbia il Comune di Ferno possa cambiare questo fatto. Non è evitando di ascoltare il parere autorevole del segretario che assicurava la correttezza amministrativa dell’atto che si può tornare indietro.

Ai sensi dello Statuto, il personale assunto dai Comuni tornerà all’Ente originario, mentre per il personale assunto dall’Unione si dovrà concordare la destinazione presso gli Enti o con la messa in disponibilità.

Verrà nominato un commissario liquidatore, tecnico indipendente e professionista, che si occuperà della liquidazione dei beni dell’Ente.

Il Comune di Ferno, arroccato sulla sua posizione di negazione, se continuerà a fare ostruzionismo così come fece l’anno scorso durante le trattative per il passaggio a una convenzione, farà danni solo a sé stesso e soprattutto al personale dell’Ente che in questo modo viene disorientato e non considerato.

Far perdere tempo agli uffici, insultare la professionalità degli stessi, fare ostruzionismo non cambierà le cose. Il recesso del Comune di Lonate Pozzolo dall’Unione è delibera approvata e esecutiva e questo non potrà cambiare.

La volontà del Comune di Lonate Pozzolo è quella di assicurare una transizione serena al ritorno dei servizi nei Comuni, anche e soprattutto per le persone coinvolte in questo passaggio, con il vantaggio del ritorno della Polizia Locale e degli altri servizi sul territorio comunale.

E’ evidente che per il Comune di Ferno la volontà non è questa, ma è quella di negare l’evidenza e la realtà.