Inaugurazione giochi inclusivi

Sabato 18 maggio alle ore 14.45 presso il Parco Bosisio si terrà l’inaugurazione della nuova area di giochi inclusivi.

Si tratta del primo parco giochi inclusivo a Lonate Pozzolo. Esso è stato realizzato con i fondi provenienti dalla vincita di un bando di Regione Lombardia ed è frutto della collaborazione tra Assessorato ai Servizi Sociali  e Lavori Pubblici.

Perchè è importante che nel nostro comune ci sia un’area giochi inclusiva?

Perchè essa è uno spazio dove i bambini con disabilità fisiche o sensoriali o con problemi di movimento, possono giocare e divertirsi in sicurezza, insieme a tutti gli altri, essa permette a tutti di divertirsi e stare insieme agli altri. Per gioco inclusivo, infatti, si intende un’attrezzatura che può essere utilizzata da una vasta gamma di utenti aventi diverse abilità, senza adattamenti particolari, senza progettazioni speciali. Molte persone detengono un livello di piccola o media disabilità che non richiede una progettazione radicale come quella per utenti su sedia a rotelle. La differenza tra una giostrina inclusiva ed una giostrina per disabili parte dall’idea di permettere ai bambini di divertirsi assieme, senza barriere e senza divisioni. I parchi giochi inclusivi consentono l’abbattimento delle barriere architettoniche, tutto studiato per consentire ai piccoli con diverse abilità di giocare ed imparare assieme ai propri amici, fratelli e genitori. Proprio in quest’ottica il Parco Bosisio è stato riqualificato creando uno spazio gioco accessibile e a misura, pensato e adattato per favorire la socialità, la condivisione e l’incontro tra i bambini.

Seguirà alle 15.00 presso la Sala Bosisio presso il Monastero San Michele lo spettacolo dedicato ai bambini “CHE CAVOLO MANGIO?” della Compagnia Saventapasseri Teatro, scritto e diretto da Matteo Pernici, con la merenda per i più piccoli offerta dalla ditta di ristorazione Cir Food.

Alle 16.00 Inaugurazione presso l’Ala Nord del Monastero della mostra di arte contemporanea “A TUTTO POP …& ALTRO”  dell’artista Lara Gorla.