La legalità è una cosa seria

Primo consiglio comunale della giunta Carraro, 29 maggio 2023, la capogruppo di Uniti e Liberi Nadia Rosa chiede se la consulta della legalità verrà mantenuta a Lonate Pozzolo. La sindaca risponde: “tutto il resto delle domande che la Consigliera Nadia Rosa ha posto avrà le sue risposte ai tempi debiti, abbiamo cinque anni per cui noi abbiamo tutto il diritto di darle le risposte nei tempi e nei modi in cui noi riteniamo opportuno”.

Con comodo, a distanza di oltre quattro mesi, il 4 ottobre vengono richiesti ai gruppi consigliari i nominativi da inserire nella Consulta per la legalità, da comunicare velocemente, entro il 12 ottobre.

Siamo a inizio marzo, sono passati altri cinque mesi e la consulta per la legalità non è MAI stata convocata.

Leggendo la pagina social della sindaca del 5 marzo, sembrerebbe invece che ci sia una grande urgenza perché la consulta si metta al lavoro. La sindaca Carraro ha dichiarato davanti a “molti Sindaci lombardi” la complessità del territorio lonatese, “dove la presenza della ‘ndrangheta è fortissima.”

Non solo, dalle parole della sindaca, è molto chiaro che addirittura c’è una pagina social legata alla ‘ndrangheta che porta avanti atti intimidatori continui contro di lei.

C’era tutto il tempo (siamo a dieci mesi ormai…) per fingere almeno di voler portare avanti un percorso di legalità trasversale e condiviso, ma nulla si è mosso.

E invece è agli atti una testimonianza assai confusa della sindaca alla Lombardia intera, in cui si parla di pagine social legate alla ‘ndrangheta che la attaccano, di assessori non eletti (?) e di una sua forte “scelta” di essere vicina alle forze dell’ordine (e ci mancherebbe! Cos’altro voleva scegliere?).

Si può leggere il testo dell’intervento della sindaca Carraro sul sito di ANCI Lombardia, dove si è svolta una giornata formativa sul tema degli atti intimidatori ed è riportato nell’immagine allegata.

Piena solidarietà a chi subisce atti intimidatori e diffamatori, ma attenzione a non confondere le minacce con gli sfottò.

La presenza della ‘ndrangheta è un grosso problema lonatese, ma siamo sicuri che tra chi sostiene questa maggioranza non ci sia chi la appoggia o comunque non la condanna?