Piano diritto allo studio 2023/2024

Il 31 luglio in Consiglio Comunale è stato presentato il piano Diritto allo Studio, con una discussione che è stata forse la più breve degli ultimi anni.

Dalla rapida illustrazione dell’assessore Andrea Colombo si è appreso che la cifra stanziata dal Comune è aumentata rispetto allo scorso anno per via dei rincari (servizio mensa, trasporto bus, costi energetici) e per l’aumento dei casi di alunni che necessitano sostegno (ai quali il Comune è tenuto per legge a fornire le adeguate ore di educativa).

Vogliamo rimarcare però che ciò che caratterizza un buon piano del Diritto allo Studio è l’offerta formativa garantita ai bambini e ai ragazzi.

MEDIAZIONE CULTURALE E PROGETTI

L’Istituto Carminati aveva chiesto 5mila Euro per la mediazione culturale, mentre l’attuale amministrazione ha deciso di stanziarne solo 3mila (tra l’altro in commissione l’assessore Colombo aveva affermato che non erano stati chiesti importi superiori a quelli concessi).

La scuola ha poi chiesto circa 20mila euro per finanziare vari progetti, ma l’amministrazione ne ha concessi solo 7mila. Da qui la nostra richiesta di quali fossero i progetti finanziati e quali invece non avessero trovato accoglimento.

L’assessore Colombo, dopo aver cercato invano risposta nei fogli davanti a sé, non è stato in grado di fornire una risposta, dimostrando di non conoscere i progetti richiesti dalla scuola (per la cronaca sono: insegnamento della lingua spagnola, educazione all’affettività, orientamento finalizzato a rendere più consapevole la scelta della Scuola Superiore, il progetto “CreABILITÀ E benESSERE” volto ad acquisire abilità socio-emotive, la mediazione linguistica, progetti di coding e robotica, eccetera). Colombo ha addirittura affermato che i progetti sono stati visionati dalla funzionaria comunale, che ha preso poi decisioni insieme alla scuola.

Qual è quindi l’utilità dell’assessore (retribuito per la sua funzione), se le decisioni le prende il funzionario senza che lui sia a conoscenza di nulla? Ricordiamo che Andrea Colombo negli anni passati è stato Presidente del Consiglio di Istituto delle Carminati e durante la campagna elettorale, per ingraziarsi i suoi elettori ha affermato che per la scuola ci sarebbero sempre state le porte aperte; inoltre il 16 maggio, giorno dopo le elezioni, la Sindaca e il suo vice si sono recati in tutte le classi delle Carminati ad annunciare agli alunni – che li guardavano con aria stranita – la propria elezione sottolineando che sarebbero sempre stati disponibili per le necessità della scuola.

CONTRIBUTI ALLE SCUOLE DELL’INFANZIA

Allo stesso modo, quando il consigliere Angelo Ferrario ha chiesto i criteri mediante i quali sono stati ripartiti i contributi tra le varie scuole materne del territorio, l’assessore ha fornito due risposte diverse prima di ricevere l’aiuto dal pubblico della intramontabile ex assessore Ausilia Angelino (dal fondo dell’aula giungeva una voce: “I bambini!”) …che sorpresa! Non era così difficile, la risposta!

CI PENSIAMO TRA 7 O 8 MESI”

E ancora, alla richiesta del consigliere Bonini di sapere se la maggioranza avesse idee su come ridurre i costi legati all’energia dei plessi scolastici nel lungo periodo, la risposta è stata vaga rimandando a decisioni future nel tempo. Davanti all’ennesima non-risposta, ci siamo permessi di ribadire e ricordare tutti gli interventi già effettuati a questo scopo dall’amministrazione Rosa: l’installazione dei pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica sui plessi scolastici e sulle palestre, oltre alla recente installazione di valvole termostatiche in tutte le aule al fine di ridurre i consumi per il riscaldamento.

TRASPORTO SCOLASTICO

Infine vorremmo sottolineare che da settembre gli alunni di 5 classi a 30 ore della scuola secondaria non avranno per due giorni a settimana la possibilità di utilizzare il trasporto bus verso le frazioni, perché lo stesso non è stato garantito dall’Amministrazione. Il consigliere Derisi ha pertanto chiesto alla consigliera, neo delegata ai rapporti con le frazioni, Mara Stefanoni di prodigarsi per risolvere le problematiche che le famiglie di Sant’Antonino e Tornavento si troveranno ad affrontare non avendo la possibilità di far tornare a casa i propri figli in autonomia.

Vedremo se questa delega servirà a risolvere il problema oppure se resterà un contentino dato dalla Sindaca alla consigliera.

Sulla questione trasporto, segnaliamo la suggestiva ipotesi dell’assessore Andreoli che si chiede se sia fattibile concedere “contributi a chi accompagna i bambini a scuola”. Spoiler: no.