Qualsiasi cosa dica il “documento che ha in mano il Sindaco”, se dopo cinque giorni ci sono cassonetti pieni di spazzatura, bagni in condizioni pietose, vermi che proliferano e odori nauseabondi, il Comune se ne deve preoccupare, in particolare se si deve tenere il mercato settimanale.
E in particolare è il sindaco, responsabile della salute pubblica, che deve accertarsi se qualcosa è andato storto, non addebitare la colpa all’opposizione o alle associazioni, con una gara allo scaricabarile francamente imbarazzante.
Sicuri sicuri che venerdì sera non abbiate parlato anche di questo con gli organizzatori, dopo aver tributato i dovuti rispetti al tavolo dell’altra opposizione?
E aggiungo, l’aggiudicazione del bando del verde è stata fatta nel mese di aprile, alla presenza di Modesto Verderio, ma:
– la gestione della SAP non era solo del vicepresidente Verderio: c’è un presidente, c’è un ingegnere, ci sono responsabili che seguono tutte le varie attività della partecipata del Comune. Loro non si sono dimessi, ma sono tutti saldamente al proprio posto.
– successivamente all’aggiudicazione della gara, i lavori vanno seguiti e, all’occorrenza, sollecitati e indirizzati, se qualcosa non va. Quindi la responsabilità COMPETE al nuovo amministratore Quagliata e al sindaco che non l’ha adeguatamente sollecitato a verificare i lavori.
Tutta la maggioranza condivide queste giustificazioni infantili?