Il prossimo anno scolastico alla Scuola Primaria Dante verrà meno una classe, quella delle 27 ore settimanali.

Questo creerà un forte disagio per molte famiglie lonatesi che vedranno i propri figli smistati negli altri plessi e per giunta senza poter scegliere un piano orario adatto alle esigenze del proprio figlio. È un fatto molto spiacevole perché implica anche che alcuni genitori con più di un figlio dovranno spostarsi da un plesso all’altro per portare e ritirare il proprio figlio da scuola.

Il nostro gruppo consiliare ritiene la scuola una delle realtà cardine per lo sviluppo culturale e sociale dei cittadini del domani, nonché un’opportunità di crescita preziosa per i bambini e i ragazzi del territorio.

Ci uniamo ai genitori che hanno scritto l’appello per ripristinare la classe a 27 ore e chiediamo a gran voce che l’Amministrazione comunale si attivi fin da subito per sollecitare il Provveditorato in modo che ciò possa accadere.

Questo è quanto auspichiamo visto che in campagna elettorale le sventolate amicizie politiche “ai piani alti” erano state decantate e viste come una marcia in più per il bene di Lonate. Forse è ora che l’Amministrazione Carraro si dia una mossa e faccia concretamente qualcosa per Lonate, i giovani e le loro famiglie, non limitandosi ad eseguire ordini assurdi dai segretari di partito, ma sia lei ora a prendere una netta e ferma posizione chiedendo al Provveditore la formazione della classe a 27 ore alla Primaria Dante.

Ci dimostri per una volta di essere in grado di far qualcosa che non sia solo lo sterile presenzialismo alle feste, ai tornei di carte, ai pranzi o alle colazioni al bar.

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