L’unica competenza è la confusione

Nell’ultima seduta di consiglio comunale è sorto un grosso dubbio: con quale criterio sono prese le decisioni che riguardano il Comune?

L’attuale amministrazione ha deciso di stipulare una convenzione di segreteria con il Comune di Vizzola Ticino. In pratica, il segretario comunale di Lonate Pozzolo lavorerà anche presso Vizzola.

Quali mirabolanti condizioni sono state contrattate dalla sindaca di Lonate nella convenzione?

La suddivisione del tempo e dei costi è 80% per Lonate Pozzolo e 20% per Vizzola.

Quindi, il segretario comunale sarà 4 giorni a Lonate e 1 a Vizzola e il compenso sarà suddiviso con queste percentuali stabilite.

Peccato che nella convenzione si sia concessa al segretario comunale una maggiorazione del 25% della retribuzione. Quindi Lonate pagherà l’80% del 125%. E quindi, facendo una semplice moltiplicazione, il 100%.

Avremo il segretario comunale per un giorno in meno e pagheremo esattamente la stessa cifra. Si buttano via soldi comunali per cosa? Per fare un favore a Vizzola Ticino?

Ancora più assurda la spiegazione della sindaca della motivazione di questa scelta: la Carraro ha affermato che la convenzione è stata stipulata perché il Comune non aveva un segretario comunale titolare e, secondo lei, la convenzione permette la nomina di un titolare.

Anche qui non c’è logica: la convenzione è di aprile 2024, mentre la stessa Carraro ha nominato il segretario titolare a dicembre 2023. Se ne è dimenticata?

Riassumendo, da dicembre 2023 a marzo 2024 abbiamo pagato il 100% per avere un segretario presente 5 giorni a settimana. Da aprile 2024 paghiamo il 100% per avere un segretario presente 4 giorni a settimana. Che giunta lungimirante che ci troviamo ad amministrare Lonate!

Alle nostre domande, la sindaca ha provato a dare spiegazioni che però sono state solo vaghe e contraddittorie, dimostrando di non aver minimamente capito né il contenuto né la motivazione del documento che stava portando in approvazione. Chi era presente alla seduta ha anche colto lo smarrimento di qualcuno in maggioranza che si deve essere reso conto in quel momento di quanto stava per approvare con il proprio voto.

Ci chiediamo se tutte le decisioni che riguardano il Comune sono prese con questa superficialità, senza alcuna logica e a quanto pare senza alcun ragionamento o, peggio, senza comprendere quello che si sta facendo o firmando!