In questi giorni noi lonatesi stiamo ricevendo i bollettini da pagare per la tassa rifiuti (TARI). Gli importi sono analoghi a quelli dell’anno scorso, in base alle tariffe determinate dalla precedente amministrazione di Uniti e Liberi.
Ma dal prossimo anno andrà sempre così, senza aumenti?
Durante il nostro mandato ci siamo accorti di un’anomalia, risalente alle precedenti amministrazioni di centrodestra lonatese che, per motivi che non conosciamo, hanno consentito al comune di Ferno di beneficiare, per analoghi servizi praticati ai soci, di tariffe agevolate che non coprono neppure i costi vivi sostenuti da Sap Srl.
Per essere più chiari, segnaliamo solo a titolo esemplificativo le tariffe applicate da Sap Srl per la pulizia strade con l’ausilio della macchina spazzatrice, facendo comunque presente che le differenze esistono anche per altri servizi:
- Comune di Lonate Pozzolo – costo orario – euro 38,40 + iva
- Comune di Ferno – costo orario – euro 18,86 + iva
L’importo stabilito dalla convenzione tra Sap Srl e il Comune di Ferno non permette neppure di coprire i costi sostenuti dalla società, che quindi per questo servizio svolto per il Comune di Ferno lavora in perdita!
Rilevata questa disparità, abbiamo subito iniziato a lavorare, in sinergia con i nostri rappresentanti nel CDA di Sap SRL, per superare questa anomalia.
Sono stati diversi gli incontri con l’amministrazione di Ferno (precedente e attuale) per concordare una modifica delle convenzioni che Sap ha con i Comuni. Con il cambio di amministrazione di Ferno le trattative che erano giunte a buon punto si sono interrotte e, vista l’indisponibilità della nuova amministrazione fernese a sottoscrivere nuove convenzioni a condizioni paritetiche per i due Comuni, il Comune di Lonate ha anche sospeso i pagamenti a SAP relativi al suddetto servizio. Eravamo determinati a proseguire con questa e altre iniziative al fine di giungere a un’equa soluzione della problematica, che permettesse ai Comuni di avere un trattamento alla pari e a SAP di poter operare in maniera corretta ed economicamente sostenibile.
Abbiamo quindi presentato un’interrogazione in merito, discussa durante il consiglio comunale dello scorso 31 luglio, ponendo diversi quesiti per capire le intenzioni dell’attuale maggioranza; tra le altre questioni, volevamo comprendere se la nuova amministrazione è intenzionata a intervenire per parificare, a fronte di identici servizi, le tariffe praticate da Sap ai due Comuni soci.
Purtroppo le risposte fornite alla nostra interrogazione sono state poco esaustive e frammentarie, lasciando intendere che purtroppo non esista realmente la volontà di porre fine a queste iniquità, tutte a svantaggio dei cittadini di Lonate.
A quanto pare la nuova amministrazione di centrodestra LeAli per Lonate (solo di nome verrebbe da dire) non intende proseguire sulla strada, che era già tracciata, di rendere equo il trattamento dei due Comuni e così saranno mantenuti i privilegi goduti dal solo Comune di Ferno.
In questo modo possiamo essere certi che alla prossima scadenza del 2024, i lonatesi avranno un aumento delle tariffe TARI.